500 gr di farina di manitoba tipo 0
150 gr di pasta acida (pasta madre)
300 gr di acqua
150 gr di malto di mais
100 gr di olio di mais spremuto a freddo
100 gr di mandorle tostate e tritate
2 arance bio
1 cucchiaio di pasta di nocciole (facoltativa)
5 gr di sale
5 gr di cannella
50 gr di mandorle in scaglie
Sciogliere 150 gr di pasta acida in 300 gr d’acqua e aggiungere 500 gr di farina.
Amalgamare il tutto e coprire con un canovaccio.
Lasciare riposare per 4 ore circa in ambiente caldo (per esempio un pensile sopra la cucina).
A questo punto nell’impasto si saranno formate delle bollicine segno della fermentazione.
Si aggiunge il sale, la cannella, 1 cucchiaio di pasta di nocciole (facoltativo), il succo e la buccia di 2 arance (facendo attenzione a grattare solo la parte arancione), le mandorle tostate e tritate, l’olio di mais e il malto di mais.
Si amalgama bene l’impasto fino ad arrivare a una consistenza morbida appiccicosa. Se dovesse essere troppo duro o troppo morbido si aggiunge a seconda dei casi un po’ d’acqua tiepida o di farina, ma senza esagerare nelle quantità per non alterare le proporzioni iniziali.
Colare l’impasto nella forma della colomba (in commercio si trovano anche forme di cartone adatte per il forno che non c’è bisogno di ungere) e si lascia riposare per due ore circa, sino a quando l’impasto non raddoppia il suo volume.
Facendo molta attenzione, si inforna a 190°C per circa un’ora.
A metà cottura, è consigliabile dare un’occhiata al forno e se la parte superiore della colomba ha preso già troppo colore, la si può proteggere cn un foglio di carta stagnola.
A fine cottura, spalmare con un pennellino una miscela di malto e acqua (3 a 1) e guarnire con mandorle in scaglie leggermente tostate.
Da servire fredda.
(Ricetta a cura di Pasquale Boscarello, pubblicata su AAM Terranuova, Aprile 2007, pag. 16-17)