Quali tipi di vegetariani ci sono?
di Emanuela Barbero
Le seguenti classificazioni costituiscono delle suddivisioni di massima, utili a comprendere più a fondo le molte sfumature e implicazioni di questa scelta di vita, perché il termine "vegetariano" designa in realtà un universo vasto e complesso.
Vediamo sinteticamente quali e quanti tipi di vegetariani ci sono.
Macrobiotici
Seguono una dieta basata sulla combinazione energetica degli alimenti.
In linea di massima (anche se con numerose eccezioni) evitano tutti i prodotti animali, compresi latticini e uova, ma accettano di consumare saltuariamente il pesce: non sono quindi vegetariani in senso stretto.
Questa scelta alimentare è dettata principalmente da ragioni salutistiche ed è indirizzata verso l'equilibrio psico-fisico dell'essere umano.
Latto-ovo-vegetariani
Sono quelli più numerosi. Non mangiano nessun tipo di animale (nè carne, nè pesce) ma consumano i prodotti animali, ad esempio latte, latticini e uova.
Chi opta per un'alimentazione vegetariana è generalmente spinto a farlo sulla base di ragioni etiche e dalla decisione di non più uccidere (o far uccidere) per nutrirsi; considerando le implicazioni etiche nella produzione di latte e uova, per coerenza il passo successivo dovrebbe necessariamente essere il veganismo.
Vi sono anche i pesce-vegetariani, che tra tutti gli animali mangiano solo i pesci, oltre ai prodotti di origine animale. Tuttavia questi ultimi non possono - logicamente - essere considerati vegetariani a tutti gli effetti, siccome i pesci sono di fatto animali: è perciò più corretto chiamarli pescivori.
Latto-vegetariani
Non consumano carne, pesce e uova. Utilizzano il latte ed i suoi derivati.
Latte-vegetariana è ad esempio l'alimentazione ayurvedica, seguita in particolare da chi pratica lo yoga e che sconsiglia fortemente l'assunzione di carne, pesce, uova e anche di aglio, cipolla e funghi, ritenuti tutti cibi "tamasici", cioè non adatti allo sviluppo completo dell'essere umano poiché apportano un tipo di energia che rende statici ed inerti fisicamente, mentalmente e spiritualmente.
Ovo-vegetariani
Non consumano carne, pesce e latticini. Mangiano le uova.
Vegani, o vegetaliani
Non consumano nessun tipo di animale nè alcun prodotto di origine animale, neppure miele. Inoltre non utilizzano pelle, piume, lana, seta, perle, spugne, ecc.
Questo tipo di scelta nasce soprattutto da motivazioni etiche, legate al rispetto di ogni essere senziente.
Il veganismo costituisce quindi la naturale evoluzione del vegetarismo quando è praticato per ragioni etiche ed animaliste, con ripercussioni maggiormente positive anche sul piano sociale ed ecologico poiché influisce in maniera ancora più ridotta sulle risorse del pianeta.
Crudisti
Mangiano soltanto cibo crudo, in particolare frutta e verdura (ma talvolta anche animali o prodotti animali crudi).
L'alimentazione crudista è generalmente praticata per ragioni salutistiche.
Fruttariani
Mangiano il cibo vegetale che non comporta la morte della pianta, pertanto evitano in particolare tutte le radici, i tuberi e i bulbi (es. carote, rape, cipolle, patate, ecc.).
Questo tipo di alimentazione è la più rispettosa di tutte le forme di vita, non soltanto di quelle senzienti (cioè degli animali).
Chi segue l'alimentazione naturale tiene conto della reale natura della fisiologia umana, che è frugivora e non onnivora, e in genere non assume prodotti di origine animale.
Per lo più l'alimentazione naturale viene seguita per ragioni fondamentalmente salutistiche, pertanto - a differenza di chi fa una scelta etica - non è necessariamente sempre coerente nell'applicare i principi a cui fa riferimento.
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