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Una testimonianza dal web



Hai mai nostalgia della bistecca?

La risposta di una vegana [dal web]

Nostalgia? Sei totalmente fuori strada! :-) No proprio.
Quando hai superato il muro della consapevolezza nulla è più come prima.
Nulla.

Il fatto è che per un vegan non esistono più " quelle " bistecche, salami e arrosti.
Esistono solo più animali sfruttati, uccisi e fatti a pezzi.
Non esistono più latte e formaggi.
Esistono lattifere sfruttate, vitelli ammazzati, mammelle abnormi doloranti e piene di pus per le mastiti, bovini a terra che non si reggono nemmeno più in piedi portati al patibolo con i transpallet.
E tutto intorno è solo un enorme lago di sangue degli animali.
Un tagliare di gole, uno sventrare corpi che si ripete all'infinito.
Tutto con un sottofondo assordante di URLA disperate di chi non può difendersi: "aiutateci... aiutateci... aiutateci..."
Non le senti? Io sì.
Anche in questo momento stanno urlando disperati a miliardi, come fai a non sentirli? Il loro pianto è incessante.
In questo preciso momento miliardi di animali languiscono in fetide e minuscole gabbie, o in un camion della morte, a miliardi li stanno castrando da svegli, sbeccando, vivisezionando... a miliardi li stanno appendendo o abbattendo a terra e fra poco migliaia di gole saranno aperte e la vita, in un lago di sangue, scivolerà via.
Domani o oggi stesso, miliardi di fattrici saranno ingravidate perchè tutto, ancora possa ripetersi nella generale indifferenza.
Il tutto per cosa? Per niente di necessario. Solo per capriccio e sfizio di quest'umanità cinica e rivoltante. (Si può avere nostalgia di avere fatto parte del piano diabolico che supporta tutto questo? no certo!)
Questo è l'unico "film" che passa per la testa davanti a un obitorio ops... volevo dire macelleria.
Un vegan non rinuncia a nulla, mai. HA SCELTO di non far parte del grande massacro. E' diverso.

Il più appetibile trancio di morto che un tempo avrei divorato con gusto oggi non mi lascia indifferente: mi disgusta.

All'inizio ti disgusta perchè sai /pensi/cogiti che è il risultato della sofferenza.
Con l'andar del tempo il disgusto diventa cosa "fisica ". A me è successo dopo UN anno che non ingerivo una molecola di derivato animale.
Tutto questo non succederà mai a chi non empatizza e quindi, della sofferenza altrui, se ne fotticchia bellamente...

Madame

--

Non dubitate mai che un piccolo gruppo di persone consapevoli ed impegnate possa cambiare il mondo, poichè sono sempre state le uniche capaci di farlo.
Margaret Mead




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